La Calabria ha ospitato spesso le riprese di vari film e fiction di grande successo. Non solo pellicole sul flagello della criminalità organizzata, ma anche ambientate nel passato o storie di fantasia. La bellezza del territorio e i panorami la rendono una location da sogno per un set cinematografico.
Film girati in Calabria dagli anni ‘50
Il fascino che la Calabria ha esercitato sul cinema è cominciato già dagli anni ’50.
Il regista Camerini ha girato nelle terre più selvagge della Sila Piccola, in provincia di Catanzaro. La location ideale per raccontare le vicende del brigante Beppe Musolino, il bandito gentiluomo che si nascondeva sull’Aspromonte. L’attore Amedeo Nazzari si è calato nei panni del bandito in “Il brigante Musolino” del 1950 e nei due film successivi dello stesso filone.
La costa ionica
La Calabria Ionica è stata scelta in più occasioni dai registi come set per raccontare le loro storie.
Risale al 2015 il film per la tv “Le nozze di Laura” di Pupi Avati. Una vicenda che si ispira a diverse parti del Vangelo, in particolare a quella delle nozze di Cana. Il tutto riletto in chiave contemporanea e girato nelle location della Calabria Ionica, come Roseto Capo Spulico, Amendolara e Rocca Imperiale.
Anche a Roseto, Villapiana e Rossano è stata ambientata la commedia firmata da Simona Izzo e finanziata dalla Regione Calabria. “Lasciami per sempre” è stata girata nel settembre del 2015 nella zona dell’alto Ionio cosentino.
Malavita e azione
In Calabria ci sono state le riprese anche di diversi film sul tema della malavita.
Come la fiction del 2007 “Era mio fratello”, una storia in cui due fratelli rappresentano la Giustizia che lotta contro il Crimine. Nel cast attori del calibro di Anna Valle, Massimo Ghini, Enzo De Caro e Maurizio Aiello.
Un’altra pellicola dal ritmo incalzante è stata “In fuga con Marlene”, uscita nello stesso anno. Un road movie che racconta di una rapinatrice evasa dal carcere che intraprende un viaggio avventuroso da Nord a sud, fino in Calabria. Protagonista l’attrice calabrese Monica Guerritore e la splendida cittadina di Amantea, che si affaccia sulla costa tirrenica.
Il paesaggio calabrese
Alcuni film girati in Calabria hanno al centro come protagonista assoluto il paesaggio. Come la fiction Rai “Gente di mare”, girata fra Tropea e Scilla.
Paesaggi meravigliosi anche in “L’uomo che sognava con le aquile”, interpretata da Terence Hill e girata in Aspromonte. La natura si fonde con l’arte nella fiction Rai dedicata alla figura di Artemisia Sanchez, una nobile che si schiera con i più deboli.
Cucina, mare e ospitalità
Parlando di Calabria non si può trascurare il legame indissolubile del cinema con la buona cucina e il mare. Temi che hanno trovato posto nel film del 2007 di Mimmo Calopresti, dal titolo “L’abbuffata”.
La pellicola parla di tre ragazzi della città di Diamante che vorrebbero girare un cortometraggio. Non trovando grande ispirazione nelle storie locali, decidono di contattare il francese Gerard Depardieu. Contro ogni pronostico l’attore accetta la loro proposta e si presenta nella città costiera in provincia di Cosenza. Qui riceve il benvenuto con un pasto sontuoso, a simboleggiare la generosità dell’ospitalità dei calabresi.